Mauser Persiano mod. 98/29 cal. 8x57.
Presentiamo qui un bellissimo Mauser appartenente alla programmata (*) fornitura cecoslovacca di fucili allo Shah di Persia nel periodo dal 1930 al 1938.
Prodotto dalla CZ a Brno quale variante del VZ-24 fu personalizzato con l'aggiunta del bellissimo Crest sulla camera di cartuccia raffigurante un leone coronato con il diadema della famiglia reale che impugna una scimitarra sullo sfondo di un sole nascente e caratterizzato da iscrizioni laterali in lingua persiana (farsi), così come i numeri di matricola, l'anno di produzione e l'indicazione delle distanze sulla tacca di mira.
E' considerato dagli appassionati di ex-ordinanza uno dei fucili bolt action più belli e precisi (gli statunitensi lo considerano il migliore), che non essendo stato impiegato in conflitti conserva canne in condizioni eccellenti, con forature così strette che nemmeno i tamponi aventi diametro 7,90mm vi passano.
Bello l'otturatore, monomatricola con l'arma, realizzato in acciaio, e dotato di manetta dritta e della classica sicura mauser a bandiera. Perfetta la sua scorrevolezza nell'arma.
Il serbatoio interno ospita 5 munizioni, è dotato di elevatore innestato su molla piana a Z che si comprime verso il coperchio inferiore del serbatoio, apribile, cui è fissata.
Il sistema di mira prevede un alzo a tangente con tacca a V che scorre sull'alzo graduato da 1 a 20 centinaia di metri e mirino a V rovesciata inserito.
Il calcio, che ha la stessa matricola del fucile, è in legno di noce finito ad olio, è integro ed in ottime condizioni, con lievi segni d'uso. E' accoppiato all'arma con due fascette ricavate dal pieno, una anteriormente, tenuta in sede da una molla ad incastro, ed una posteriore, fissata da un perno filettato passante la cui testa sporge a sinistra- Termina nel posteriore con un calciolo in metallo. Il copricanna è inoltre fissato alla parte anteriore della tacca di mira attraverso una vite.
Il fucile è fornito di ben 4 magliette per il passaggio della cinghia di trasporto, una su ciascuna delle due fascette, una nella parte anteriore della guardia del grilletto, ed una sotto la parte posteriore del calcio.
Nella dotazione è presente l'asta di pulizia, alloggiata nel calcio sotto la canna.
La lunghezza complessiva del fucile è di 124 cm mentre la canna misura 74 cm.
Il fucile è riporta la data di produzione 1930 ed ha alcune parti con finitura fosfatata (receiver, calciolo e asta di pulizia).
(*) A causa dell'occupazione tedesca della Cecoslovacchia iniziata nel 1938, la produzione fu interrotta e le consegne previste vennero bloccate.
Riferimenti storici | |
Provenienza: |
L'intero lotto di mauser persiani fu acquistato dalla società statunitense SAMCO MIA FL che, successivamente, li distribuì anche in Europa. |
Rarità: |
La CZ produsse per l'Iran un fucile paragonabile al G 98, denominato vz. 98/29 o modello del 1930 (1309 secondo il calendario iraniano).Questo modello è datato 1930 |
Scheda dati | |
Calibro: |
8x57JS |
Lunghezza totale: |
1240 mm (84,19”) |
Lunghezza canna: |
740mm (29,1”) |
Capacità serbatoio / caricatore: |
5 colpi |
Condizione del prodotto | |
Stato: |
Da collezione - Monomatricola |
Autenticità prodotto | |
Originalità: |
Il fucile è una variante del VZ-24 lungo realizzato dalla CZ per la Persia nel periodo 1930-1938. |
AVVERTENZE | |
Condizioni di vendita armi per corrispondenza: |
Ai sensi dell’art. 17 della L. n. 110/1975, la compravendita di armi comuni da sparo per corrispondenza o mediante contratto a distanza è consentita alle persone residenti nello Stato a condizione che l'acquirente provveda al ritiro dell'arma presso un titolare di licenza per il commercio di armi comuni da sparo (armeria). |
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Tag: ex-ordinanza, armi lunghe, mauser